E se non lo amassi veramente?
E se non fossi in grado di amare?
Perchè lui (o lei) mi mostra tutto il suo amore e io non ci riesco?
Queste sono alcune delle domande che potrebbero scattare nella testa di chi ha l’ansia di non amare o di non amare abbastanza.
Purtroppo quando si ha l’ansia di non amare si tende a mettere in atto dei comportamenti dannosi per se stessi e per la relazione.
Ad esempio se ne parla con gli amici, con i parenti, con il partner stesso, portando qualcosa che era solo nella nostra mente a diventare una vera e propria “realtà” con cui da questo momento bisogna fare i conti.
Forse non lo sai, ma l’ansia di non amare potrebbe in realtà nascondere un vero e proprio disturbo psicologico, chiamato DOC da Relazione.
Se ti trovi in questa condizione è molto importante che ne prenda conoscenza il prima possibile per mettere in pratica le giuste azioni per affrontarla.
La prima cosa che ti suggerisco di fare è di compilare il test gratuito per il DOC da Relazione che trovi su questo sito: riceverai un risultato via email entro pochi minuti. Non è una risposta definitiva ovviamente, ma può darti un’idea della situazione in cui ti trovi e farti pensare a degli aspetti che magari finora ti sembravano scollegati da quest’ansia specifica.
Se dovessi avere un risultato positivo al test è bene approfondire la questione con un consulto con uno specialista.
Se dovessi rivolgerti a me ad esempio ti insegnerò gli strumenti che ti consentiranno di superare quest’ansia e andremo ad approfondire altre eventuali problematiche che potrebbero emergere e che magari in questo momento hai messo in secondo piano perchè sei completamente concentrato sull’ansia di non amare.
Lo sapevi ad esempio che molte persone che soffrono di attacchi di panico in realtà di fondo hanno un disturbo di questo tipo? Per questo motivo se vengono trattate come se avessero un disturbo da panico l’effetto è che il problema magari inizialmente si riduce un po’, ma poi torna esattamente come prima.
Ricapitolando: se soffri di ansia di non amare e magari non è nemmeno la prima volta che ti succede, non perdere ulteriore tempo, innanzitutto compila il test gratuito, poi cerca un supporto specialistico da parte di qualcuno che conosca bene questo disturbo e che ti possa aiutarti ad uscirne.