Chi sono

Il dr Iengo mi ha messo subito a mio agio e mi ha fatto, con domande ben mirate, capire cose che avevo avanti agli occhi senza accorgermene

– Anna

Perchè mi occupo di Disturbo Ossessivo Compulsivo

Già da piccolo ero uno di quei bambini appassionati per la logica, mi divertivano i giochi enigmistici, così come mi affascinavano gli schemi da completare, le sequenze numeriche: erano come degli enigmi che mi sfidavano a trovare l’ordine nel caos.
Sarà stato proprio per questo che, già dall’inizio del mio training clinico in psicoterapia, sono stato attratto dal disturbo ossessivo compulsivo. Lo so, messa in questi termini può sembrare una cosa almeno bislacca, ma per me seguire dal vivo delle persone che attraverso una logica stringente arrivavano a conclusioni assurde (che, purtroppo, limitavano la loro vita) era un grandissimo stimolo intellettivo, una nuova sfida che mi chiamava a riportare ordine nel caos.
Forse proprio per questo la psicoterapia del DOC per me rappresenta un po’ l’applicazione al mondo reale di quella passione per i rompicapi che mi porto dietro dall’infanzia, dove è necessario comprendere appieno la logica del problema per poter trovare la giusta chiave per venirne fuori.

Psicologo iscritto all’Albo degli Psicologi della Regione Campania n 6553

Psicoterapeuta Specializzato in Terapia Breve Strategica con il Prof Giorgio Nardone

Autore di DOC da Relazione: riconoscerlo, affrontarlo, superarlo

Autore di Iengo, A. (2020). Brief Strategic Therapy in Panic Disorder Treatment. Psychiatria Danubina, 32(suppl. 1), 75-78.

Alcuni dei casi che ho seguito

Giulia

Avevo una relazione felice da 9 anni con un ragazzo quando da un giorno all’altro ho iniziato a dubitare dei sentimenti che provavo per lui. Sono andata da alcuni psicologi, e l’unico consiglio che avevo ricevuto era quello di interrompere la relazione. Cosa che infine ho fatto. A quel punto ho iniziato la terapia con il dr Iengo e per fortuna il mio ragazzo mi è rimasto vicino durante questo percorso. Prima di avere dei risultati concreti sono passati circa due mesi e mezzo, questo periodo per me non è stato facile. Alla fine seduta dopo seduta le cose sono migliorate e dopo 9 sedute posso dire che il mio problema era ormai alle spalle, per fortuna il mio ragazzo ha resistito e ora stiamo progettando di prendere casa insieme.

Obiettivi raggiunti

Ho superato i dubbi sulla relazione.
Vedo diversamente e in modo più maturo la relazione di coppia.
Ho imparato che l’importante, dopo una caduta, è sapersi rialzare.

Amalia

Io e il mio ragazzo stavamo cercando casa ed eravamo in disaccordo su alcune cose, a quel punto ho cominciato a notare alcuni strani dubbi, tanto che mi sono trovata a cercare su google “paura di tradire il proprio fidanzato”. Mi sono imbattuto nei video di un famoso psicologo che diceva che se si hanno dubbi prima della convivenza allora è il caso di interrompere la relazione. A quel punto iniziarono gli attacchi di panico, non ne potevo più e mi rivolsi al dott Iengo. Ero scettica sulla terapia online, ma non vedevo molte speranze. Già durante la prima seduta era chiaro che il problema non fossero gli attacchi di panico, ma quello che li causava: il DOC. Ero convinta che fosse un disturbo legato solo al lavarsi le mani o a ripetere determinati gesti, invece ho scoperto che poteva ricadere anche sulla paura di tradire. Sono stata molto fortunata che nonostante tutto quello che ho passato il mio compagno mi è rimasto vicino per tutto il percorso.

Obiettivi raggiunti

Ho capito che con il pensiero potevo causarmi delle sensazioni delle quali poi avevo paura.
Sono più serena, così come il mio compagno e anche nostro figlio.
Mi sento in grado di affrontare i miei problemi da sola.

Stefano

Sono sempre stato attratto dalle donne, ma di punto in bianco un giorno mi sveglio con tutta una serie di immagini erotiche omosessuali nella testa. Provo a mandarle via, ma non c’è nulla da fare, più ci provo, meno ci riesco. Inutile dire che sono stato malissimo per mesi. Mi sentivo anche in colpa perchè pensavo che magari in fondo questo era il modo in cui poteva manifestarsi una secie di omofobia repressa. Disperato mi rivolsi al dottor Iengo che mi ha parlato per la pima volta di DOC. Lì si è aperto il vaso di Pandora, erano anni che avevo immagini intrusive di altro genere e tutta una serie di rigidità che mi facevano vivere male, ma non ero mai riuscito a inquadrarle. Grazie al laavoro fatto insieme ora riesco a riderci su e a vivere in modo decisamente più rilassato.

Obiettivi raggiunti

Completa eliminazione delle immaini intrusive omosessuali e di altro genere.
Riesco ad affrontare la vita con più leggerezza e predendomi meno sul serio.

Giovanna

In quel periodo avevo la paura costante di poter essere una pedofila. Fu un periodo tremendo, per fortuna avevo già lavorato con il dott Iengo sulla paura di poter essere omosessuale e quando si è presentato questo nuovo dubbio ossessivo, per quanto all’inizio mi terrorizzasse anche solo parlarne, sono riuscita a rivolgermi nuovamente a lui per un aiuto. Non è stata una passeggiata, quel dubbio mi faceva stare così tanto male da non riuscire a usare i social e a dover bloccare internet sul cellulare per paura di fare delle ricerche che non volevo fare, ma che avevo paura di poter fare. Evitavo ogni cosa che avesse a che fare con i bambini, anche i miei stessi nipotini. Ora finalmente ne sono venuta fuori e sono tornata a vivere una vita normale.

Obiettivi raggiunti

I dubbi sul poter essere pedofila sono spariti.
Non evito più situazioni legate ai bambini.
Posso godermi i miei nipotini.